Cairo Montenotte. Ammonta a 900 mila euro il maxi risarcimento richiesto dalla procura della Corte dei Conti della Liguria ad Andrea Piccardo, all’epoca dei fatti primario all’ospedale di Cario Montenotte, che lo scorso dicembre è stato condannato con sentenza passata in giudicato a 2 anni di reclusione per omicidio colposo.
I fatti risalgono al 2009, quando una paziente, Rosa Pera Moraglio, morì a seguito di un intervento per l’asportazione di una cisti renale. In primo grado, il giudice aveva ritenuto fondato l’impianto accusatorio secondo cui era stato l’intervento a causare la morte della donna, condannando il medico a 3 anni e mezzo di reclusione e a 900 mila euro di provvisionale di risarcimento al marito e ai due figli. In appello, e poi in Cassazione, i togati hanno ridotto la penale e la provvisionale, da 900 mila a 500 mila euro.